Transilvania, regione storica della Romania, di cui ne costituisce gran parte del territorio. Costituisce la fonte economica principale di tutto il paese. Ora, perché visitarla? Due sono le ragioni principali, la prima è che a gioirne non sarà solo la vostra assetata curiosità, ma anche il vostro conto in banca, basta fare un piccolo cambio di valute ed ecco scoperto il motivo. Bene! Ma quale sarà la seconda ragione? Ma per i vampiri ovviamente. Calmi calmi, non vi sto mandando al macello. Vi parlerò del mito che più di tutti attrae persone di tutto il mondo proprio in Romania. la Transilvania viene scelta da Bram Stoker come terra natale del suo celebre personaggio, il Conte Dracula. Lo straordinario successo del romanzo, nonché delle numerosissime opere derivate, rende la regione nota a livello internazionale, ma anche la cristallizza nella rappresentazione che ne dà Stoker ( fonte wikipedia). Quindi, abbiamo asserito che la Transilvania è un territorio vasto, nel motore di ricerca del nostro navigatore qual è la meta da selezionare?
Bran dimora di Vlad III Il principe, noto come Dracula, vissuto al tramonto del Medioevo, nel XV secolo. Discendente dalla famiglia dei Drăculești, da cui poi deriva il nome Dracula secondo la regola del patronimico (figlio di Dracul). Dracul era il soprannome del padre Vlad II e letteralmente vuol dire “diavolo”. Il principe, come suo padre, era noto in tutta Europa per essere un uomo crudele e sanguinario, tanto da essere ricordato come l’Impalatore, per l’usanza di impalare i suoi nemici. Per raggiungere il castello bisogna prima però raggiungere Brasov, da lì a poco il viaggio verso il castello è quasi concluso.
Voglio lasciarvi con un piccolo segreto, Il vero Castello di Dracula è l’ormai distrutto castello di Poenari, abbandonato nel 1476, anno di morte del voivoda Vlad III, e mai più abitato. Nessuno ci vieta di farci suggestionare e di cimentarci in questa nuova avventura, e chissà che il Conte non vi stia aspettando per l’aperitivo, volete forse lasciarlo solo?