Questa sera andrà in scena il primo derby cittadino del campionato. Tutti i riflettori sono puntati su Torino, precisamente sull’Allianz Stadium. Sia la Juventus che il Torino sono ancora imbattute e i bianconeri vorranno sfruttare il fattore campo per riuscire a strappare altri tre punti importanti in un match che si prospetta più faticoso di quello contro la Fiorentina. Il Toro è quasi pronto per fare il salto di qualità che non è riuscito a fare l’anno scorso. E questa sera avrà l’occasione per dimostrare a tutta la Serie A che si batterà per un posto in Europa. Bianconeri contro Granata. La storia del calcio italiano. Passato, presente e futuro.
I numeri Sono stati disputati 144 Derby della Mole in Serie A, e la Juventus ne ha vinti 67 mentre il Torino solo 35. Ben 42 sono stati i pareggi, l’ultimo proprio lo scorso anno con gol di Higuaín allo scadere. La Juve ha segnato 220 gol contro i 150 dei Granata. Questa è anche una sfida nella sfida, dove si affrontano due bomber con due stati d’animo differenti. Da una parte il “Pipita” Higuaín, che sta deludendo sotto l’aspetto del gioco e delle attese che erano riversate su di lui, pur avendo già segnato due volte in 5 partite. Dall’altra parte c’è Belotti con 3 gol, punto fermo della Nazionale azzurra e di questa squadra che sta cercando di ritornare tra le grandi.
Ma dietro ai due numeri 9 ci sono i due numeri 10 che stanno trascinando entrambe le formazioni: Dybala e Ljajić. L’argentino è a quota 8 reti, con 14 tiri in porta. In altre parole una rete ogni due tiri nello specchio. Il serbo ha tirato 15 volte in porta segnando 3 gol ma ha anche fatto già due assist. Entrambi i calciatori sono al centro del gioco dei due allenatori e sono gli uomini più in forma della sfida, quindi hanno qualche responsabilità in più. Solo alla fine della partita vedremo chi ha subito di più il peso della “10”, dell’essere leader della propria squadra. Infine, la sfida tra i portieri, tra i numeri 1. Buffon vs Sirigu. La Juventus è la squadra che ha compiuto meno parate: solo 8. Ciò significa che difficilmente una squadra riesce a scardinare la difesa bianconera e ad arrivare al tiro nello specchio. Dall’altra parte, Sirigu ha già fatto 20 parate. Inoltre, la partita di stasera sarà molto impegnativa per lui, considerando che la Juventus è tra le prime tre squadre che ha tirato di più fino a questo momento. Questo match vale molto per il portiere del Torino, che ha bisogno di tornare nel giro della Nazionale dopo alcune stagioni sottotono. Il Derby gli potrà cambiare la sua stagione, nel bene e nel male.
La parola agli allenatori Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa di scontro tra “passione e ragione, tra popolo e padroni”. La passione e la ragione la vuole vedere anche in campo dai suoi giocatori “Dobbiamo essere cinici in area e avere rabbia in difesa”, come riportato dalla Gazzetta. Vuole una squadra lucida e aggressiva. Alle domande sul trio offensivo che giocherà dieto Belotti ha risposto così: “Iago Falque è il giocatore che tutti vorrebbero avere. Segna e fa segnare ed è anche continuo. Su Ljajic mi aspetto che quest’anno faccia il salto di qualità. Sta facendo quello che mi gli sto chiedendo. Poi ha personalità e aiuta anche in fase difensiva. Niang? Ha bisogno di trovare ancora l’intesa con il resto della squadra. Ho parlato con lui e spero di vedere risultati”. Per Max Allegri questa è una partita speciale, “che può dare seguito alle 5 vittorie consecutive”. I tre punti sono importanti per mantenere il morale alto e la Juve giocherà anche dopo la sfida tra Spal e Napoli, l’altra capolista. In sala stampa non poteva mancare una domanda sul Pipita, ed ecco quanto sottolineato dalla Gazzetta: “Higuaín ha la totale fiducia da parte di tutti i compagni e da parte mia. Contro la Fiorentina ha giocato meglio rispetto alla gara contro il Sassuolo, ha attaccato meglio l’area di rigore. Ritroverà il gol. Poi a volte capiterà che non sarà titolare come Mandzukic o Dybala”. Sulle fascia destra giocherà Cuadrado “Sta in ottima forma, Bernardeschi può essere un cambio importante”, mentre sulla sinistra c’è il ballottaggio tra Mandzukic e Douglas Costa. Dal primo minuto rientrerà Pjanic in coppia con Matuidi. Dunque, Torino è pronta. Lo spettacolo non mancherà questa sera. 3 punti in palio che peseranno tantissimo sul morale delle due squadre. E Non è escluso che un altro protagonista della serata potrà essere il Var…