È da poco terminata la quinta giornata di campionato, nonché il primo turno infrasettimanale di questa stagione. Dopo la vittoria esterna della Roma nel tardo pomeriggio, anche la Serie A tutta è scesa in campo regalando tanti gol e diversi risultati importanti che hanno mutato la classifica.
Dopo lo stop di ieri dell'Inter a Bologna, Napoli e Juventus hanno continuato la loro striscia di vittorie consecutive in questo campionato, totalizzando 15 punti nelle prime 5 partite e confermandosi, per ora, leader indiscussi. I partenopei hanno battuto un'ottima Lazio per 1-4, nonostante una gara in salita segnata dal vantaggio di De Vrij nel primo tempo: ma nella seconda frazione gli avanti di Sarri sono saliti in cattedra ribaltando il risultato alla loro maniera, mostrando di essere decisamente in condizione nonostante le tante partite ravvicinate. Vittoria di misura, invece, per i bianconeri contro la Fiorentina, grazie ad un'incornata dello stakanovista Mandzukic, ormai una pedina imprescindibile di Allegri.
Vittoriose anche Milan e Torino. I primi hanno superato la Spal grazie a due rigori siglati prima da Rodriguez e poi da Kessié, agganciando dunque un meritato quarto posto e la terza vittoria consecutiva in casa; i granata, al contrario, sono stati bravi a sfruttare gli errori difensivi dell'Udinese, apparsa poco sicura di sé nel reparto arretrato. Buona invece la prestazione offensiva, come indicato dal risultato finale di 2-3 a favore degli uomini di Mihajlovic.
Continua la brutta fase del Crotone che cade per 5-1 a Bergamo sotto i colpi di una brillantissima Atalanta nonostante le tante partite giocate in pochi giorni. La Dea ha indirizzato la partita già al termine del primo tempo, quando grazie a Petagna, Caldara ed Ilicic conduceva per 3-0; nel secondo tempo ci ha pensato il Papu Gomez a chiudere la pratica con una doppietta, mentre per i calabresi è andato a segno per la prima volta in Serie A il giovane Tumminello.
Il Sassuolo ha trovato la sua prima vittoria in questo campionato sul campo del Cagliari grazie ad un rigore trasformato da Matri al 60'. Tra l'altro, lo stesso attaccante neroverde, mezz'ora prima si era fatto stregare da Cragno sempre dagli 11 metri. Infine, gli unici due pareggi sono arrivati da Verona-Sampdoria e Genoa-Chievo. Al Bentegodi non si è andati oltre lo 0-0, mentre al Ferraris sono stati prima Laxalt e poi Hetemaj a siglare l'1-1 finale.
Ecco la classifica al termine della quinta giornata di Serie A.