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Quella volta che Donald Trump entrò in WWE

Donald J. Trump è una delle persone più discusse degli ultimi tempi. Molti lo odiano, molti lo amano, ma una cosa è certa: riesce ad essere sempre sulla bocca di tutti. Dopo una campagna elettorale con la promessa di rendere di nuovo grande l’America (Make America Great Again), il 20 Gennaio 2017 è diventato presidente degli Stati Uniti d’America. Anche se criticato da tante persone per la sua politica, è indiscutibile il suo senso degli affari e la sua conoscenza in campo economico. Ricordiamo che oltre ad essere un politico, dall'alto del suo patrimonio di circa 9 miliardi di dollari, Donald Trump è un gran business man. Oltre alle numerose proprietà sparse per l’America, Trump è famoso per il suo carattere e il suo stile di vita, che lo hanno reso un noto personaggio televisivo e, secondo Forbes, una delle perone più potenti al mondo.

Dopo questa introduzione, scopriamo cosa può avere a che fare Trump con la WWE. L’avvicinamento di Trump al mondo del wrestling-intrattenimento, è dovuto prima di tutto alla sua amicizia col chairman della WWE, Mr. McMahon. In due occasioni ospita WrestleMania al Trump Plaza, ma la “svolta” arriva nel 2007. Durante un Monday Night Raw, Mr. McMahon fu interrotto con un ingresso che può essere definito lo specchio della sobrietà di Donald Trump. Il magnate fece letteralmente piovere decine di migliaia di dollari, solo per il gusto di rubare la scena al suo amico altrettanto ricco. Fu così che venne indetta “La battaglia dei miliardari” (Battle of the Billionaires) per WrestleMania 23, in cui il vincitore avrebbe rasato i capelli al perdente.

I due non si sfidarono direttamente, ma scelsero dei lottatori che li avrebbero rappresentati. Il match che realmente andò in scena in quella WrestleMania fu Bobby Lashley (Donald Trump) contro Umaga (Vince McMahon) con Stone Cold Steve Austin come arbitro speciale, che vide trionfare il primo. Fu cosi che Vince McMahon, oltre ad aver subito un attacco da Donald Trump, perse anche i propri capelli. In tempi ancora più recenti, precisamente il 25 Febbraio 2013, Donald Trump è stato ufficialmente inserito nella Hall of Fame della WWE.


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