Il 21 Agosto di quest'anno è stata una data memorabile; il tanto acclamato Android Oreo è entrato a pieno regime come successore di Nougat. Dopo Android KitKat, anche Android Oreo; un biscotto che dalla bocca passa sulle nostre mani, a cominciare dai device di mamma Google (Google Pixel XL in primis). Molti produttori hanno già stilato una lista dei dispositivi aggiornabili e saranno promulgate nei propri canali social nei prossimi giorni. Si distingue HMD Global (Nuova Nokia) garantendo a tutti i suoi dispositivi aggiornamenti veloci, dinamici e puliti; seguono a ruota Samsung (S8, Note 8, S7), Asus (vari Zenfone 3 e Zenfone 4), e Oneplus (3, 5, 3T). Anche Honor e Huawey hanno promesso tale aggiornamento sui dispositivi attualmente in commercio (top di gamma). Ma quali sono le novità del nuovo sistema operativo? Android 8.0 Oreo introduce rilevanti migliorie alla piattaforma di Google, allo scopo di migliorare l’esperienza d’uso intervenendo su molti dettagli che noi di BlogBusters consideriamo importanti a dir poco.
Funzione Fotografica:
Finalmente ritroviamo una nuova modalità di Zoom; infatti, tramite un doppio tocco sul display avremo uno zoom di 2x. Di fatti, non tutti i dispositivi (nonostante versioni dell'OS aggirnate) godevano di questa utile funzione. Non a caso gli utilizzatori dei device erano obbligati o ad utilizzare i tasti del volume (nella peggiore delle ipotesi) o utilizzare gesti come il Pinch in e il Pinch out per progredire/regredire lo zoom.
Picture in Picture:
Tale funzione concede la possibilità di ridimensionare app o contenuti consentendo ugualmente la navigazione e l'uso del device. Il PIP, abbinato alla funzione Multi-window, permetterà di effettuare più azioni simultaneamente; e con i nuovi dispositivi con ampi schermi ciò non sarà un problema.
Grafica:
Non si possono chiedere miracoli, ma si, piccole novità ci sono; basti pensare alle nuove emoji e alla possibilità di scaricare e applicare font XML (Tipi di scritture diverse). Altra novità è che gli sviluppatori potranno creare nuove icone adattive, il che permetterà un adattamento grafico migliore all'interno dell'interfaccia. In ultimo, ma non meno importante, il supporto per i profili di colore AdobeRGB, Pro Photo RGB e DCI-P3.
Avvio & Autonomia:
Anche in questo caso, l'autonomia del dispositivo con a bordo Android Oreo non è stata stravolta, ma grazie ad alcune accortenze sulle limitazione dell'uso dei dati in background, si dovrebbe notare un leggero miglioramento dei consumi della batteria. Inoltre, i tempi di avvio, almeno sui dispositivi Google Pixel, si sono dimezzati.
JAVA 8:
Un'altra grande novità è l'introduzione delle nuove librerie API JAVA 8, che garantirebbero una maggior velocità di avvio delle applicazioni.
AUDIO:
Dal punto di vista audio è stato introdotto il supporto ad un codec Bluetooth che permetterebbe la riproduzione di suoni con una qualità ben più alta.
SICUREZZA:
Con le nuove API viene aumentata la stabilità e la sicurezza (oltre agli aggiornamenti abitudinari delle patch). La vera novità è che da questa versione il consenso alle "origine sconosciute" dovrà essere concesso "app per app". Non esisterà più nessuna spuntina per autorizzare ogni installazione.
AUTO-RIEMPIMENTO:
Meglio definito come Auto-fill; tale funzionalità ha il compito di facilitare la scrittura di dati sensibili, come login, password, e altri dati, mediante l'inserimento automatico di questi.
NOTIFICHE:
La gestione delle notifiche è la features più importante e interessante di Android Oreo; vengono introdotte infatti le notifiche rinviabili. Per non dimenticare di rispondere ad una mail, o ad un messaggio, puoi scegliere tu quando far ricomparire la notifica, e prenderti tutto il tempo per dare la miglior risposta possibile. A tal proposito, sono stati introdotti anche gli indicatori di notifica, o meglio dire, dei puntini all’angolo dell’icona in questione che segnaleranno la presenza (ma non la quantità) di notifiche all’interno dell’app. Sarà possibile inoltre dividere le notifiche per canale, e quindi, di categorizzare i tipi di messaggi.
E per chi non può "assaggiare il biscotto più buono del mondo" in via ufficiale, ricordate che tra poche settimane usciranno le prime custom rom per i vostri device.
E voi, siete rimasti delusi da Oreo? vi aspettavate altro? Raccontateci la vostra esperienza.