La Supercoppa Europea è una competizione organizzata ogni anno dalla Uefa, che vede in palio un trofeo conteso tra le squadre vincitrici della Champions League e dell'Europa League. In genere viene giocata durante il mese d'agosto, aprendo così la stagione calcistica del vecchio continente. La sede della partita varia di anno in anno, anche se dal 1998 al 2012 è sempre stata disputata nello stadio Louis II di Montecarlo.
Ed il 25 agosto 2006, nello stesso impianto, si affrontavano Barcellona e Siviglia per contendersi l'ambito trofeo. I blaugrana erano reduci dalla vittoria della Champions League, dopo aver battuto l'Arsenal dei record per 2-1 a Saint-Denis. Gli inglesi, infatti, durante l'intera competizione subirono soltanto due reti (in finale appunto), ottenendo un'imbattibilità assolutamente clamorosa di 995 minuti: dati che risaltano enormemente la vittoria del Barcellona, il quale aveva compiuto un percorso più tortuoso per arrivare alla fatidica finale.
I Rojiblancos, invece, in finale di Coppa UEFA si imposero con un netto 0-4 ai danni del Middlesbrough, per un match totalmente inedito poiché nessuna delle due compagini era mai riuscita ad arrivare in fondo al prestigioso torneo. L'uomo partita fu sicuramente il centrocampista italiano Enzo Maresca, autore di una doppietta decisiva che indirizzò la vittoria finale a favore degli spagnoli.
Ma ora di fronte c'era la corazzata di Frank Rijkaard che poteva vantare nel suo gruppo giocatori di grandissimo valore, oltre all'astro nascente del calcio mondiale Lionel Messi. Per questo i pronostici erano tutti a favore dei catalani, ma, come abbiamo imparato nel corso di tutti questi anni, è sempre il campo il giudice supremo di queste situazioni. Ed a Monaco il Siviglia riuscì ad imporsi con un clamoroso 0-3, sovrastando il Barcellona nel risultato e nel campo.
Di fatti il Barça non riuscì mai ad impegnare particolarmente la squadra avversaria, che invece difendeva con ordine ed attaccava con spietatezza: il vantaggio arrivò già dopo 7 minuti, confezionato dal duo brasiliano Renato-Luis Fabiano. Il raddoppio, invece, fu siglato allo scadere del primo tempo con Kanouté bravo a prolungare in rete l'assist di Navas. Nella seconda frazione di gara l'andamento è stato simile a quello dei primi 45 minuti. Lo 0-3, però, arriva soltanto al 90' grazie al rigore trasformato dall'eroe della finale di Coppa UEFA, Maresca. L'italiano infatti, seppur entrato da pochi minuti in campo, trasformò con estrema freddezza la massima punizione, regalando al Siviglia il secondo successo europeo consecutivo in quattro mesi.
E con questo risultato i Sevillistas conquistarono, a sorpresa, la loro prima Supercoppa UEFA. Un successo che ancora oggi viene ben ricordato dai tifosi biancorossi, anche se negli ultimi sono riusciti a togliersi molte soddisfazioni sia in campionato, che (soprattutto!) in campo europeo.