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Viaggio tra le meraviglie del mondo

Amici viaggiatori, pronti per qualcosa di fantastico? Benissimo, allora oggi andremo a conoscere 3 dei luoghi più curiosi e particolari della terra. Partiamo dal Lago Hillier.

Situato su Middle Island, isola dell'Arcipelago Recherche, nella regione Goldfields-Esperance a sud delle coste dell'Australia occidentale. La caratteristica più evidente del lago è il suo colore rosa. Il colore è permanente e non si altera se l'acqua viene raccolta in dei contenitori. La ragione del suo colore rosa è ancora un argomento in discussione, tuttavia la maggior parte degli scienziati afferma che sia dovuto dalla presenza della micro-alga verde Dunaliella salina e dalla presenza di alcune specie di alobatteri. Dunaliella salina produce i carotenoidi, una classe di pigmenti organici che contribuiscono a colorare il lago di rosso-arancione, quindi un giusto equilibro tra Dunaliella salina e gli alobatteri, potrebbe essere la ragione del colore rosa del lago; altre cause con minori consensi, potrebbero essere la presenza di batteri alofili nelle croste di sale o una reazione tra il sale e il bicarbonato di sodio che si trova in acqua. (Fonte wikipedia).

Trasferiamoci in Cile, Precisamente nel deserto di Atacama, quello che vi apparirà davanti agli occhi non è un miraggio, ma pura realtà; di cosa sto parlando? Di una mano nel deserto.

La scultura è opera dello scultore cileno Mario Irarrázabal. Si dice che la sua dimensione esagerata sottolinei la vulnerabilità umana e l'impotenza. Costruita con una base di ferro e calcestruzzo, è alta circa 11 metri. La scultura è stata inaugurata il 28 marzo 1992. Da allora è diventato un punto di interesse per tutti i turisti che percorrono la Route 5, ramificazione dell'autostrada Panamericana.

Rimaniamo in Sud America, saliamo in alta quota stavolta per visitare il monte Roraima.

Alto più di 2800, dalla cima pianeggiante, sito di diversi tipi di piante carnivore e delle minuscole rane nere. Sulla vetta il paesaggio sembra lunare, disseminato di statue naturali scolpite dal vento in una roccia molto scura; vi si trovano "la valle dei cristalli", un'area completamente ricoperta di quarzi; "el labirinto", una zona ampia centinaia di metri quadrati dove la roccia è stata scavata in profondità dal vento in enormi cubi, in prossimità del "punto triple", dove si trova il confine tra Brasile, Venezuela e Guyana. Per soddisfare la vostra curiosità proprio il Monte Roraima fu d'ispirazione ad Arthur Conan Doyle per scrivere il romanzo Il mondo perduto. Il monte Roraima compare anche nel film L'ignoto spazio profondo di Werner Herzog. Guide indigene si possono facilmente trovare a San Francisco de Yuruaní e a Paraitepui, due villaggi poco distanti da Santa Elena de Uairén (Fonte Wikipedia). Ora non resta che farci sapere quale di questi posti visitereste, fosse per me li farei tutti.


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