IMEI, che strana dicitura, alzi la mano chi non l'ha mai sentita.
Essa non è altro che l’acronimo di "International Mobile Equipment Identity".
Il codice IMEI rappresenta metaforicamente parlando la “carta d’identità” del device in vostro possesso; esso può avere 15 o 16 cifre che lo contraddistinguono univocamente.
Ogni device che si connette alla rete ha un proprio IMEI, che è sempre diverso dagli altri; proprio questa univocità permette ad esempio in caso di furto di bloccare il telefono da remoto. Dopo la denuncia per furto, tale pratica, viene girata ad operatori specializzati per questo genere di situazioni, che provvedono in primis al blocco del dispositivo, e in secondo, quando possibile, a rintracciare lo stesso (se si sono attivate impostazioni particolari, o programmi GPS che ne permettono il tracciamento)
A cosa altro può servire il codice?
Diciamo innanzitutto che non è un codice che "si utilizza dall'oggi al domani", ma talvolta il produttore lo può richiedere per registrare un certo dispositivo affinché il cliente possa usufruire di canali di garanzia più veloci, più favorevoli e più duraturi.
D'altro canto, tale codice può risultare utile per la partecipazione a campagne promozionali della stessa azienda produttrice per la restituzione di un vecchio dispositivo (registrato sul sito del produttore), per avere uno sconto su un device più recente.
Dove è riportato tale seriale? In genere in Impostazioni/Info sul dispositivo. Ovviamente la procedura può variare in base al dispositivo in possesso e il sistema operativo montato. Il metodo più semplice è digitare tale codice sul vostro dialer/cornetta: *#06#
Il codice IMEI è anche riportato nella confezione del dispositivo, spesso anche su diversi adesivi da conservare. Può inoltre trovarsi nella scocca del dispositivo, solitamente posizionato sotto la batteria o nel carrellino della SIM (quest'ultimo caso solo nei dispositivi con batteria non rimovibile). Inoltre, il Codice IMEI è scritto nel firmware del terminale e non può essere cancellato, almeno da utenti inesperti e senza violare le norme legali a riguardo.
L’IMEI è di vitale importanza anche quando si vuole aggiornare il firmware del proprio smartphone/tablet, in quanto permette di distinguere senza alcun errore il modello di cui si è in possesso.
Dove sono contenute le informazioni IMEI? Solitamente, in Android, sono situate all'interno di una cartella di sistema, alla radice del sistema stesso; la EFS
Che cos'è la cartella EFS? Si tratta di un'area di sistema riservata e molto importante; solitamente la cartella EFS si trova su una partizione dedicata che viene montata sotto la root directory del dispositivo (/, la cartella principale). I file principali all'interno di questa cartella sono in forma criptata.
Qual è la sua utilità? Qui dentro vengono immagazzinate tutte quelle informazioni univoche del dispositivo Un esempio sono il numero IMEI, il MAC Address del WIFI, il MAC Address del Bluetooth, il Product Code e vari dati sensibili.
E' possibile che la cartella EFS si venga a corrompere? Senza i permessi di root nessun utente può provocare dei danni ai file di questa cartella, nenche volendo. Neanche mediante "adb" è possibile accedere a tale cartella e manipolarla.
Siamo al sicuro quindi? La peggior minaccia per la vostra cartella EFS...siete voi. Una volta ottenuti i diritti di root, fate attenzione a ciò che installate, e state attenti ad utilizzare gestori di file di sistema come root explorer. La cancellazione o corruzione di tale cartella può derivare anche da un flash andato a male. Quindi siate furbi...attuate un backup (nanodroid backup, o con software specifici che svolgono tale mansione).
Che problemi potrebbe causare specificatamente la perdita di tale cartella? La cancellazione/corruzione dei file più importanti ( nv_data.bin, nv_data.bin.md5, .nv_data.bak.md5 e .nv_data.bak) potrebbe causare:
- Perdita del numero IMEI originale con la conseguenza di non poter più accedere alla rete dell'operatore. - Alterazione del Product Code, che rende impossibile gli aggiornamenti - Problema riconoscimento codice PIN della scheda sim, e quindi, impossibile accedere ai servizi dell'operatore.