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Confederations Cup 2017 - esordio per Ronaldo ed il suo Portogallo, la Russia punta ad aprire un nuo


La Confederations Cup è pronta a partire, il warm-up ufficiale dei Mondiali 2018 apre i battenti.

Due sono i gironi: Girone A composto da Russia, Nuova Zelanda, Portogallo e Messico ed il Girone B composto da Camerun, Cile, Australia e Germania. La fase a gironi partirà sabato 17 giugno e si concluderà il 25 mentre la fase ad eliminazione diretta terminerà domenica 2 luglio con la finale delle 20.00.

La formula del torneo è chiarissima e semplice per tutti: le prime due di ogni girone passano alla fase successiva, dove la prima classificata di un girone affronterà la seconda dell’altro, così da completare le semifinali, in seguito le vincenti dei due scontri si contenderanno il titolo e le perdenti la terza piazza.

Come detto, questa competizione sarà una prova per il Mondiale ed allora ecco che la V.A.R. sarà protagonista, infatti la Confederations sarà un vero e proprio test per il Video Assistant Referee.

Il Portogallo si presenta da campione d’Europa e con il volto fiero di Cristiano Ronaldo, nel suo miglior momento, questa è la cartolina di presentazione di CR7 e compagni, da debuttanti in questa competizione. La rosa è praticamente la stessa che ha trionfato in Francia. Mancano, però, Joao Mario, out per un infortunio rimediato agli inizi di giugno, Sanches, Eder e Vieirinha, ma al loro posto si fanno avanti due talenti appena consacrati dal mercato: Bernardo Silva, mezz’ala d’attacco passato al Manchester City per 60 mln di sterline e Andrè Silva, dal Porto al Milan per 38 mln di euro.

La Russia è pronta a rendersi protagonista di questa competizione, non solo per non sfigurare davanti al suo pubblico ma anche perché nelle fila russe si respira aria di rinnovo e rivoluzione, infatti la rosa è stata sfoltita e ringiovanita, occhio ai padroni di casa.

La Germania, ormai, ci ha già abituati a prestazioni e tornei da spettacolo e pare difficile pensare che quest’anno non voglia essere protagonista. Occhio, anche, alla furia sudamericana dei ragazzi cileni, mai sottovalutarli.

Sarà una competizione tutta da vivere, un assaggio di Mondiale ci voleva proprio!


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