Con la finale della Champions League è ufficialmente conclusa la stagione europea. L'ultimo grande appuntamento era proprio il match di Cardiff, che vedeva Juventus e Real Madrid sfidarsi per la coppa più prestigiosa del vecchio continente, giunta ormai alla sua 62° edizione.
Ancora una volta è stata la notte dei Galacticos. Gli uomini di Zidane si sono imposti con un netto 1-4, dopo una prima frazione che ha visto i bianconeri giocarsela ad armi pari. Ad aprire le marcature è stato il solito Ronaldo, bravo a trovare l'angolino più lontano e battere Buffon. Il pareggio, invece, è stato siglato da Mandzukic dopo appena 7 minuti dal vantaggio madrileno: l'ex Atletico Madrid non ci ha pensato due volte prima di indirizzare l'assist di Higuain alle spalle di Navas, sorpreso dall'acrobazia del croato.
Ma nel secondo tempo gli spagnoli hanno preso il sopravvento, annichilendo la Juventus su ogni piano. Dopo il nuovo vantaggio siglato da Casemiro, bravo e fortunato a trovare una deviazione decisiva dopo il suo tiro dalla distanza, la mazzata è arrivata con la doppietta di Ronaldo, che ha chiuso definitivamente i giochi. Al 90', poi, spazio anche per il poker siglato dal subentrato Marcos Asensio.
Dunque il Real Madrid ha conquistato la dodicesima Champions della sua storia, la terza negli ultimi 4 anni, ma soprattutto la seconda consecutiva. È tanta invece l'amarezza per la Juventus, che ancora una volta ha sopperito proprio sul più bello (7 finali perse su 9 guadagnate). Ma, nonostante ciò, resta comunque la grande stagione e la possibilità di poter fare lo stesso percorso anche il prossimo anno, ripartendo dalla voglia di rivalsa che ha lasciato questa gara.