Il Mugello si inchina allo strapotere Yamaha, subito dopo le Ducati ed in fine le Honda.
Ancora Pole per il leader del mondiale Vinales, il quale non può, però, dormire tranquillo perché alle sue spalle è pronto l’immortale Valentino con soli 239 millesimi di ritardo. Rossi che piazza, dunque, una brillante prestazione nonostante le ferite riportate dalla caduta in motocross.
Alle spalle delle superbe Yamaha troviamo le Ducati di Dovizioso e Pirro che occupano rispettivamente la terza e la quarta posizione, seguono le Honda di Pedrosa (5°) e di Marquez (6°). Chiude invece settimo queste qualifiche Lorenzo, alle sue spalle, chiudono la top 10 di queste qualifiche Bautista, Petrucci, al quale è stato tolto un eccellente secondo tempo, e Rabat.
Queste le parole del Doctor: "Rispetto a ieri è un grande passo avanti", sorride felice Valentino, che in mattinata aveva segnato il miglior tempo nella terza sessione di libere: "Sono molto cresciuto fisicamente e anche dal punto di vista dell'assetto della M1 abbiamo fatti dei passi avanti".
Il pesarese era rovinosamente caduto negli ultimi secondi delle Fp, affrontando la curva Correntaio. "Ho fatto un errore stupido e potevo pagarlo caro: sono arrivato largo, ho cercato di restare dentro e invece ho perso il controllo, finendo nella ghiaia. Per fortuna non mi sono fatto nulla". Però che spavento. "Alla partenza delle qualifiche credevo di avere un po' perso il feeling: questo secondo posto è ancora più importante. Domani sarà una lotta serratissima".
Al taglio della Q1 il primo eliminato è stato Cal Crutchlow, posizionandosi 13°, con lui chiudono le qualifiche al primo step Barbera, Folger e Iannone.
È un Mugello decisamente amaro per ora per Andrea Iannone, che schiererà, dunque, la sua Suzuki solamente in 16esima piazza.
Il pilota di Vasto aveva grandi aspettative, ma è stato anche debilitato da un pesante virus intestinale che lo tormenta da diversi giorni.
Accanto a lui ci sarà la Ducati Avintia di Loris Baz, seguita dalla KTM di Pol Espargaro, precedendo il tandem composto da Jack Miller e Scott Redding, che divideranno la settima fila con Karel Abraham.
Ultimo posto in griglia invece per Sylvain Guintoli, chiamato dalla Suzuki a sostituire l'infortunato Alex Rins, che dovrebbe rientrare la settimana prossima a Barcellona. L'ex campione del mondo della Superbike si ritrova alle spalle anche dell'Aprilia di Sam Lowes e dell'altra KTM di Bradley Smith.
Appuntamento allora alle 14.00 per goderci un fantastico GP d’Italia, FORZA ROSSI, “MO FAJE STO CUCCHIAIO”.
