Quest'oggi, 29 Maggio, è venuto alla luce che, durante una trasmissione a Radio International (radio bolognese), si sarebbe verificata una faccenda irrispettosa e vergognosa non solo verso i tifosi juventini, ma verso tutti i radiospettatori che avrebbero dovuto sentire Davide (un'ascoltatore intervenuto durante la trasmissione) pronunciare frasi come "Spero che venga giù l'aereo che li porta a giocare la coppa dei campioni"; "Voglio la morte di tutti gli juventini deformati".
La trasmissione riguardava la partita Bologna-Juventus, ma si sarebbe rivelata scenario di un teatrino offensivo per tutte le persone, specie considerando che siamo nel giorno dell'anniversario della terribile tragedia dell'Heysel. Tra i testimoni dell'evento, c'è Delio Petrelli, tifosissimo juventino noto per il canale youtube omonimo nato tre anni fa. Delio dice, nel video, che su Twitter ha reperito la registrazione della parte incriminata della puntata durante la quale c'è stata una telefonata dell'ascoltatore che ha augurato la morte agli juventini in diretta...Delio l'ha immessa in un suo video di denuncia caricato su youtube. Alleghiamo il suo video in basso all'articolo dove, dal minuto "3:43", potrete ascoltare parti della registrazione. La cosa assurda è che il conduttore non avrebbe minimamente stoppato l'autore dell'intervento, ma, anzi, l'avrebbe incalzato con frasi come "Se cominci a parlare così io ti lascio venti minuti di microfono aperto" (come potete ascoltare nel video in fondo).
Delio, tramite BLOGBUSTERS, ha rilasciato la seguente dichiarazione ufficiale:
"Questa cosa incresciosa che è successa a Radio International, che secondo me è di una gravità immane, deve arrivare alla Juventus e la Juventus deve portare in tribunale queste persone...perché è ora di finirla".
Non abbiamo voluto fare altri nomi perché ci è sembrato superfluo, ma l'intenzione dell'articolo è portare ai vostri occhi quella che è solo una delle tante vicende nel nostro belpaese, in cui il calcio, talvolta, diventa pretesto per offese ripugnanti e disumane, arrivando addirittura ad augurare la morte (questo succede perfino in città di grandissima cultura come Bologna). Nella speranza di un cambiamento, vi alleghiamo il video di Delio.