Domenica notte è andato in onda, dall’Allstate Arena di Chicago, l’edizione annuale del pay-per-view targato SmackDown!
L’evento presentava una card di 8 incontri, compreso kick-off. I match mi hanno sorpreso positivamente, rendendo più di quanto pensavo potesse dare una card di un livello non così alto (sempre secondo il mio modesto parere).
[if !supportLists]• [endif]Shinsuke Nakamura vs Dolph Ziggler
Match particolarmente combattuto. Nella prima parte dell’incontro, Dolph Ziggler si rende protagonista con trash talking e alcuni colpi scorretti ai danni del giapponese che, tralasciando alcuni guizzi di Ziggler, domina. Dopo un po’, Ziggler riesce a prendere in mano le redini dell’incontro, sfiorando per ben due volte la vittoria a seguito di un Zig Zag. Successivamente Nakamura torna a mettere Ziggler in difficoltà fino alla fine dell’incontro. Vincitore: Shinsuke Nakamura.
[if !supportLists]• [endif]Breezango vs The Usos (C)
Match valido per i titoli di coppia. Nelle fasi iniziali del match i campioni non riescono ad imporsi a causa dei “siparietti” di Tyler Breeze che interpreta prima un bidello e poi una vecchietta. Dopo nemmeno 10 minuti di match, gli Usos porgono fine alla commedia. Vincitori: The Usos.
[if !supportLists]• [endif]Sami Zayn vs Baron Corbin
Come in ogni suo match, Sami Zayn è riuscito ad alternare grandi azioni a momenti di puro black-out. Match pieno di emozioni, con entrambi che sfiorano la vittoria. Tuttavia, a mio parere, l’attacco di Baron Corbin è troppo confusionale e sconclusionato per poter sconfiggere Sami Zayn che, a seguito di un Helluva Kick, schiene l’avversario. Vincitore: Sami Zayn.
[if !supportLists]• [endif]Natalya,Tamina e Carmella vs Naomi,Charlotte,Becky Lynch
Naomi mantiene il ring per molto tempo, riuscendo a non far dominare il match alle avversarie. Nell’altro team, Tamina si rende protagonista di vari interventi ed interferenze fondamentali per evitare la sconfitta della sua squadra. Come solito per questo tipo di incontri, si passa ad una mischia confusionale al centro del ring che, alla fine, vede Natalya imprigionare Becky nella Sharpshooter. Vincitrici: Natalya, Carmella e Tamina.
[if !supportLists]• [endif]Aj Styles vs Kevin Owens (C)
Match a 5 stelle valido per lo United States Championship. Il campione inizia con i suoi soliti mind-games che sembrano non avere effetto sul fenomenale. Owens si vede solo a scatti, ma a seguito di una cannon ball riesce ad infortunare Styles ad una gamba. Il match è pieno di mosse spettacolari sia all’interno del ring che all’esterno. Proprio all’esterno è dove si concluderà il match: Aj Styles prova ad effettuare una powerbomb sul tavolo dei commentatori, Owens sfugge alla manovra e rientra nel ring. Il phenomenal one, condizionato dall’infortunio e da un colpo di sfortuna, non riesce a rientrare in tempo. Vincitore: Kevin Owens.
[if !supportLists]• [endif]Luke Harper vs Eric Rowan
Uno dei match più interessanti della serata. Molte azioni fuori dal ring e manovre che non ti aspetteresti mai da atleti del genere. Su tutte vince il suicide dive di Luke Harper. Quest ultimo è riuscito ad evitare quasi sempre gli attacchi più significativi dell’avversario, subendolo solo in poche occasioni. Vincitore: Luke Harper.
[if !supportLists]• [endif]Jinder Mahal vs Randy Orton (C)
Nel main event della serata vediamo Orton difendere il WWE Championship. Il campione parte subito aggressivo, attaccando Mahal prima dell’inizio del match. Nonostante ciò, l’atleta di origini indiane decide di proseguire l’incontro. Durante il match, Orton trova anche l’occasione di omaggiate il padre, CowBoy Bob Orton, con un superplex. Silver spoon DDT e bodyslam sono il solito antipasto per l’RKO. Mahal sfugge dallo schienamento grazie ai Singh Brothers, che lo portano fuori dal ring. Orton sfoga tutta la sua ira nei confronti dei due, ma al suo rientro nel ring, è accolto da una Cobra Clutch Slam. Vincitore: Jinder Mahal.
