American Horror Story è una serie televisiva statunitense di genere horror trasmessa dal 5 ottobre 2011 sulla rete via cavo FX. Richiamando caratteristiche delle serie antologiche, la fiction venne concepita in modo che ogni stagione avesse trama, ambientazione e personaggi diversi. (wikipedia) Come ben sappiamo, AHS è una serie spietata quanto contorta. Alcuni punti delle varie trame, ancora oggi, non sono chiari, tanto da ipotizzare che Ryan Murphy non sia così talentuoso e innovativo come tutti credevano.
Ma pochi sanno che Murphy non è in grado di lasciare nulla al caso, ogni più minuscolo evento ha un significato simbolico ed è frutto di un arduo lavoro.
Abbiamo individuato, dunque, le 10 cose più inquietanti e strambe che riguardano AMERICAN HORROR STORY.
1. Il personaggio Clawn Twisty, presentato in Freak Show, è stato denunciato dalla Nation Clown Association of America per aver conferito una “cattiva reputazione” ai pagliacci.
2. Evan Peters, in Murder House, è stato costretto ad utilizzare del lubrificante per indossare la tuta in lattice nera. Nonostante ciò, è riuscito a romperne parecchie sul set prima di completare le varie scene.
3. Sconvolta dalla ferocità di Asylum, la FX accettò di mandarla in onda solo se Murphy avesse trovato un lieto fine per qualche suo personaggio.
4. “Dominique” è l’inquietante canzone che Suor Jude costringe ad ascoltare a Briarcliff. Ciò che molti non sanno è che questa “allegra” musichetta fu il successo di Jeanne Deckers, conosciuta come Suor Sorriso. Dopo essersi ritirata dai voti per seguire la sua carriera da cantante, si innamora di Anne Pecher, anche lei ex-suora! Moriranno, poi, entrambe suicide nel 1985.
5. Evan Peters, in Freak Show, incarna un “uomo aragosta” realmente esistito: Grady Stiles Junior. Generalmente, questo inusuale soprannome deriva dalla malattia di cui il piccolo Grandy è affetto: l’ectrodattilia.
6. Murphy ha dichiarato che nei titoli di testa del 9° episodio di ogni stagione c'è un messaggio nascosto.
7. Sarah Pulson interpreta le gemelle siamesi Bette e Dott. Fin qui, sembrerebbe tutto okay… se non fosse per il fatto che abbia effettuato le riprese con un bastone, un corsetto e una testa di una bambola attaccati alla vita per simulare l’altra gemella.
8. Avrete sicuramente notato la scritta “PELL MELL” ( invece di Pall Mall) sulle sigarette di Costance. Beh… non è assolutamente frutto della distrazione del regista! Le parole indicano “in confusione, in modo disordinato”. Insomma, un modo ideale per descrivere la relazione della donna con il suo toy-boy.
9. L’hotel Cortez è ispirato a due particolari alberghi statunitensi. In particolare, uno dei due è stato costruito da un uomo losco, molto simile a Mr. March. Il Murder Castle era stato appositamente progettato con labirinti, porte finte e corridoi segreti, dove il serial killer Holmer poteva uccidere in modo indisturbato i clienti dell’hotel.
10. La Contessa prende spunto da Elisabeth Bàthory, donna che uccise centinaia di persone e che amava immergersi nel sangue per ringiovanire la pelle. Particolarmente interessante è, infine, la trasformazione allucinante e realistica di Naomi Grossman in Pepper, risultato di ore ed ore di lavoro dei make-up artist della Crew!